La neve si è presentata da protagonista in questa domenica calcistica, provocando diverse sospensioni e rinvii nei rispettivi campi di giuoco del comprensorio dei Nebrodi. Fra queste c’è anche la compagine del Città di Sant’Agata che, doveva essere di scena nel campo neutro di Nicosia contro la formazione del Capizzi; ma, per l’impossibilità del raggiungimento della destinazione in cui la formazione santagatese doveva disputare l’incontro odierno, a causa della chiusura delle uniche due tratte stradali, quale la Caronia-Nicosia e la Mistretta-Nicosia, essa ha dovuto premurarsi ad avvertire la più vicina Compagnia dei Carabinieri per inviare un esposto alla Lega Nazionale Dilettanti del Comitato Siciliano che ha sede a Palermo, giustificando la loro non pervenuta presenza nell’orario ufficiale di gara, richiedendo un immediato rinvio a data da destinarsi. Ma, il freddo non ha colpito gli animi culinari dei calciatori del “Città” (nelle foto, tc), in particolare quelli di Enzo Brunello e Antonio Reale che, in quattro e quattr’otto, hanno indetto le convocazioni per un pranzo domenicale, in un noto Agriturismo dell’hinterland nebroideo, per dimenticare il forte freddo che si è abbattuto in questo fine settimana. Al pranzo era presente gran parte della dirigenza a partire dal duo Miracola-Valore, rispettivamente Vice e Presidente della società, il direttore generale Pippo Nanì, l’amministratore delegato Cono Lanza e l’allenatore Pippo Currò. Erano presenti in sala, oltre a Brunello e Reale (ormai affiata coppia fissa) : Nicola Arpaia, Renato Rakipi, Antonino Criscì, Giuseppe Merlo, i fratelli Ignazio e Stefano Presti, Antonio Santomarco e Biagio Zingales. Non hanno accettato l’invito : Vincenzo Miceli, Francesco Maiorana, Giovanni Ardiri, Andrea Scoglio e Toti Guerrigno. Non meno importante, è la gentilezza del dirigente Pippo Nanì che ha voluto omaggiare la seduta d'allenamento "a tavola", all'intera squadra.