Finalmente arriva la sospirata vittoria che fa alzare il morale per il proseguio del campionato, dopo una partenza più che altro negativa con un roster di giocatori alquanto invidiabile per poter puntare al salto di categoria.Con un perentorio 4 a 0 la formazione del "Città di Sant'Agata" stende al tappetto la compagine eoliana del "Lipari", grazie ai goal messi a segno da Angelo Scianò e Ciccio Maiorana.
Per l'importante gara, mister Pippo Currò, schiera in campo : Famularo, in porta; Currò I., Brunello, Travaglia e Santomarco, in difesa; Fallo, Reale, Arpaia e Foti G., a centrocampo; Maiorana e Scianò, in attacco. A disposizione : Presti S., Ingrassia, Foti M., Zingales B., Scoglio, Liprino e Cammareri. Indisponibili : Rakipi R., Miceli e Amata.
Andando al riassunto della partita, la locale formazione fin dai primi minuti di giuoco cerca di mettere in difficoltà la difesa eoliana con lanci in profondità diretti al due attaccanti santagatesi che però non hanno avuto la meglio venendo bloccati sul più bello; però, bastava aspettare solo '10 dal fischio d'inizio che il "Città" passa, grazie ad un ottima azione calibrata da Giuseppe Foti sulla fascia, crossando in mezzo all'area dove Angelo Scianò di testa insacca in rete. Passano pochi minuti ed arriva il raddoppio direttamente da calcio d'angolo, battuto da capitan Ciccio Maiorana (nella foto, dx). La formazione del Lipari prova a scorgersi in avanti ma senza impegnare mai l'esperto portiere Famularo. Passando alla seconda frazione di giuoco, mister Caruso tenta il tutto per tutto eseguendo un doppio cambio per provare a riaprire le sorti del mach, ma al '55 da una disattenzione difensiva Maiorana ruba palla ed arriva a tu per tu col portiere insaccando il pallone in rete per il tris. Ma, poco dopo verrà segnato anche il poker, quando Maiorana ben servito da Reale, si ritrova nuovamente da solo con il portiere, servendo in mezzo il compagno d'attacco Scianò lasciato solo dalla difesa che insacca in scioltezza il definitivo 4 a 0. L'ultima azione degna di merito è passata sui piedi del neo entrato Scoglio, che di prima intenzione a ridosso dell'area di rigore lascia partire un forte tiro che impegna seriamente il portiere Billè.
