Finalmente arriva la sospirata vittoria che fa alzare il morale per il proseguio del campionato, dopo una partenza più che altro negativa con un roster di giocatori alquanto invidiabile per poter puntare al salto di categoria.
Andando al riassunto della partita, la locale formazione fin dai primi minuti di giuoco cerca di mettere in difficoltà la difesa eoliana con lanci in profondità diretti al due attaccanti santagatesi che però non hanno avuto la meglio venendo bloccati sul più bello; però, bastava aspettare solo '10 dal fischio d'inizio che il "Città" passa, grazie ad un ottima azione calibrata da Giuseppe Foti sulla fascia, crossando in mezzo all'area dove Angelo Scianò di testa insacca in rete. Passano pochi minuti ed arriva il raddoppio direttamente da calcio d'angolo, battuto da capitan Ciccio Maiorana (nella foto, dx). La formazione del Lipari prova a scorgersi in avanti ma senza impegnare mai l'esperto portiere Famularo. Passando alla seconda frazione di giuoco, mister Caruso tenta il tutto per tutto eseguendo un doppio cambio per provare a riaprire le sorti del mach, ma al '55 da una disattenzione difensiva Maiorana ruba palla ed arriva a tu per tu col portiere insaccando il pallone in rete per il tris. Ma, poco dopo verrà segnato anche il poker, quando Maiorana ben servito da Reale, si ritrova nuovamente da solo con il portiere, servendo in mezzo il compagno d'attacco Scianò lasciato solo dalla difesa che insacca in scioltezza il definitivo 4 a 0. L'ultima azione degna di merito è passata sui piedi del neo entrato Scoglio, che di prima intenzione a ridosso dell'area di rigore lascia partire un forte tiro che impegna seriamente il portiere Billè.
Si conclude in parità la partita fra il "Città di Sant'Agata" e il "Sinagra", dove nessuno delle due squadre è riuscita a segnare, mantendo fino alla fine il risultato iniziale di 0 a 0.
Finisce pari e patta l'attesissimo derby stracittadino fra le compagini giovanili del "Città di Sant'Agata" e il "Sant'Agata calcio" concludendo con il risultato di 1 a 1, grazie alle reti messe a segno da Maurizio Naro e da Daniele Cammareri.
Andando al riassunto della partita, le due formazioni si danno battaglia fin dai primi minuti di giuoco, entusiasmando il pubblico accorso in massa per assistere all'attesissimo evento, catapultandosi in avanti alla ricerca del goal, mancato prima con Gaglione che disbrigatosi bene dell'avversario calcia di prima intenzione mandando la sfera clamorosamente fuori e, poi, con Galipò che ben servito da Cammareri, a tu per tu con il portiere calcia alto il pallone. Ma, fra una disattenzione e l'altra il Sant'Agata passa in vantaggio, quando Restifo ben servito da Nocifora, getta il pallone in area, dove Maurizio Naro si coordina bene e di testa anticipa tutti insaccando in rete alla spalle dell'incolpevole Presti. La compagine del "Città" prova a dare una scossa al proseguio della gara cercando invano la via del goal, concludendo la prima frazione di giuoco in svantaggio.
Nella seconda frazione di giuoco, caricati negli spogliatoi dai due mister provano a raddrizzare le sorti dell'incontro, gettandosi in avanti per acciuffare il pareggio, provandoci prima con Fallo, ove il suo tentativo sorvola la traversa, poi, con Travaglia che direttamente da calcio di punizione sfiora il palo della porta difesa da Aria, infine, con Sirna che svirgola la palla da posizione ravvicinata. Ma, proprio da capovolgimento di fronte Ciccio Gaglione, ben servito sulla corsa da Nocifora, lascia partire un forte tiro, che impegna seriamente l'estremo difensore Stefano Presti (nella foto, sx), abile a smanacciare in angolo. Poco dopo, il neo entrato Trusso, pescato da Restifo, a tu per tu con in portiere si fa respingere la conclusione. Sulla ripartenza, il Città, guadagna un ottimo calcioa piazzato a ridosso dell'area di rigore, dove si appresta alla battuta Amata, che pennella perfettamente in area l'assist a Daniele Cammareri (nella foto, dx), che di testa indirizza in rete la sfera, pareggiando i conti al '77. Però, a complicare le cose per la formazione del Presidente Filippo Miracola è l'espulsione dell'esperto difensore Travaglia che protesta vivacemente con il direttore di gara, il signor Carcione della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, che lo manda anzi tempo negli spogliatoi, lasciando la squadra in 10 uomini. Con moltospirito di gruppo i ragazzi del "Città" si uniscono per blindare il risultato, bloccando le ripartenze della formazione allenata da mister Salvatore Bongiovanni, che per onor di cronaca a provato ripetutamente negli undici metri a ribadire il pallone in rete, ma è stata altrettanto brava la retroguardia avversaria a respingere i vari attacchi. Però, proprio allo scadere dei 7 minuti di recupero concessi dal signor Carcione, Barca calcia disperatamente in area un pallone, malamente svirgolato da Campo, Restifo al volo lascia partire un forte tiro che superlativamente viene respinto proprio nella linea della porta da Presti, che divente l'eroe della gara, salvando miracolosamente la sua porta. La gara si concluderà senza altre occasioni.
Finalmente è arrivata la prima vittoria stagionale per il "Città di Sant'Agata" che fra le mura amiche stende con un perentorio 3 a 1 la compagine dell' Aluntina, grazie alle reti messe a segno da Vincenzo Miceli, Ciccio Maiorana e Daniele Cammareri. 
Andando al riassunto della partita, fin dai primi minuti di giuoco si vede una netta supremazia locale con rapidi fraseggiamenti a centrocampo e con numerose occasioni fallite nella trequarti aluntina. Al '32 però c'è la svolta, quando Maiorana bravo a servire nella corsa a Vincenzo Miceli (nella foto, a dx), che a tu per tu con il portiere insacca la rete del vantaggio. Pochi minuti dopo, dopo un disimpegno difensivo Miceli, astutamente, si procura un fallo proprio a limite dell'area di rigore, dove perfettamente Ciccio Maiorana (nella foto, a sx) la trasforma in rete. 
Passando alla ripresa della seconda frazione di gara, la formazione di San Marco D'Alunzio prova a rendersi pericolosa con il veterano Scorza e sulle fasce con Gaetano Dottore, ma purtroppo per loro i tentativi sono vani grazie alla retroguardia santagatese che ferma il tutto. Proprio nei minuti finali, il direttore di gara il signor Parrino della sezione di Palermo accusa un piccolo dolore alla caviglia, interrompendo la gara all'incirca per 3 minuti, per poi proseguirla segnalando l'extra time di 4 minuti, dove però a sorpresa l'Aluntina al '91 accorcia le distanze con Provenzale che in due tempi realizza il goal del 2 a 1, infuocando i restanti minuti di gara, che però si concludono con la rete segnatura locale, grazie a Reale, che si libera degli avversari, servendo sul piatto d'argento la palla del definitivo 3 a 1 a Daniele Cammareri (nella foto in basso, a dx), con il triplice fischio finale dell'arbitro.
Pessima prestazione per la neo promossa compagine "Città di Sant'Agata" che viene sconfitta con il risultato di 1 a 0 dal Santo Stefano, grazie al goal messo a segno al '12 da Giangardella, nella prima giornata del campionato di Prima Categoria girone C.
Andando al riassunto della partita, la formazione amastratina partiva subito alla grande, arrivando in diverse occasioni vicino alla porta difesa da Famularo (oggi in veste di capitano, nella foto) non riuscendo però a trovare la steccata giusta per passare in vantaggio; ciò accade, pero, al '12 quando Arancitello direttamente da calcio di punizione indirizza in pallone sui piedi di Barbieri, che in due battute centra il tapin, grazie ad un errore del difensore Foti che svirgola sulla linea di porta, regalando la rete del vantaggio. La compagine santagatese prova a subito a reagire, ma lo fa in maniera alquando inoffensiva non riuscendo a concludere un'azione degna di merito; l'unica palla goal è passata sui piedi di Scoglio che dal limite dell'area prova un tiro a palombella che sorvola di poco la traversa.
Grandi colpi di mercato ha messo a segno il Città di Sant'Agata, squadra neo-promossa in Prima Categoria, per provare a ripetersi anche quest'anno puntando ad insidiare i vertici del campionato. Si tratta dell'esperto centrocampista Renzo Zingales (entrato nel libro ufficiale dei Guinnes World Record 2004 per il gol più veloce di Europa), 38 anni ma nelle gambe ha ancora tanta energia da spendere, sicuramente un lusso per la categoria, nella passata stagione era in forza alla Tiger Brolo nel campionato di Promozione; l'altro è Salvatore Silla in uscita dal San Fratello che andrà a rinforzare ulteriormente il centrocampo; infine, Walter Travaglia ottimo centrale difensivo, classe 1989, prelevato dal Villafranca Tirrena, squadra retrocessa dal campionato di Eccellenza nella passata stagione. E' stato raggiunto anche un accordo con il bomber 34enne Angelo Scianò, ex di Sant'Agata, Tortorici e San Fratello, ma verrà ufficializzato solo a Novembre, a causa di improrogabili impegni lavorativi che lo costringono a rimanere fermo nel primo scorcio di stagione.
Grandi ambizioni di mercato sta manovrando il "Città di Sant'Agata, squadra neo-promossa in Prima Categoria, pronta ad investire per puntare ad insediare i vertici della classifica, partendo dal vecchio sodalizio dirigenziale, composto da Filippo Miracola (nella foto in alto), Pippo Nanì (nella foto al centro), Domenico Barbuzza, Cono Lanza, Sarino Basile Gigante e Salvatore Cannistraci e con l'ingresso di nuovi soci, quali i fratelli Rocco e Pippo Foti (noti commercianti nel settore dell'abbigliamento) e di Rosario Di Pietro (imprenditore nel movimento terra) che incrementeranno ulteriormente il badget societario.
reo di aver stravinto il campionato di Seconda Categoria e la prestigiosa Coppa Trinacria, affidandogli la responsabilità di allestire una rosa di calciatori per puntare in alto. Per questo motivo la dirigenza sta lavorando duramente per aggiudicarsi i migliori giocatori in circolazione che scelgano di sposare un grande progetto con lo scopo di raggiungere il tanto atteso passaggio nel campionato di Promozione.Andando per ordine, in difesa, è stato ingaggiato dal Santo Stefano, Giuseppe Ciardo (ex Rocca di Caprileone); a centrocampo, ritorna Salvatore Miracola (figlio di Filippo) dal San Fratello; in attacco, invece, è stato raggiunto un accordo con Angelo Scianò, che sarà però disponibile solo a partire dal mese di Novembre (per impegni lavorativi) e il ritorno di Francesco Gaglione, ambedue provenienti dal San Fratello.
Campioni di Sicilia!!! Il Città di Sant'Agata ha vinto la Coppa Trinacria, battendo ai calci di rigore, il Villafranca Sicula, grazie ad un super Giacomo Famularo che ha neutralizzato tre penalty, consentendo ai suoi di alzare il prestigioso trofeo al cielo, mettendo la ciliegina sulla torta di una stagione indimenticabile dopo aver vinto anche il campionato di competenza, venendo promossa in Prima Categoria.
si schiera in campo con : Famularo, in porta; Brunello, Merlo, Rakipi R. e Santomarco, in difesa; Scoglio, Reale, Arpaia e Presti I., a centrocampo; Cammareri e Liprino, in attacco. A disposizione : Presti S., Currò I., Ingrassia, Cordici, Zingales, Miceli e Maiorana. Indisponibili : Guerrigno e Criscì.
squadre si contengono a centrocampo con pericolose ripartenze, sempre e comunque bloccate dalle rispettive difese. Proprio allo scadere, al '45, Enzo Brunello, respinge sulla linea di porta una forte conclusione di Miceli, che vedeva Famularo ormai scavalcato dal pallone, direttamente da calcio d'angolo, salvando miracolosamente la sua porta.
di azioni agrigentine nella retroguardia santagatese, abile e brava a sventare le rispettive conclusioni avversarie, non per altro è la migliore difesa di tutti i campionati regionali (esclusa la Terza Categoria) con solo 6 reti al passivo e il record di '564 di imbattibilità, corrispondenti a 6 gare consecutive senza subire goal. Ormai le due squadre sentivano il peso delle gambe di '120 di corsa e di tensione, il quale essi in diverse circostanze costringevano ad interrompere il giuoco per problemi muscolari e di crampi. Neanche i tempi supplementari hanno potuto far scaturire la squadra vincitrice del tofreo, quindi tutto si deciderà nella lotteria dei calci di rigore. In seguenza questi i tiratori : Maiorana (goal); Villafranca Sicula (goal); Miceli (parato); Villafranca Sicula (goal); Arpaia (parato); Villafranca Sicula (parato); Presti I. (goal); Villafranca Sicula (parato); Reale (goal); Villafranca Sicula (parato). La lotteria dei calci di rigore premia il "Città di Sant'Agata", che meritatamente, nonostante il fatto che la formazione agrigentina abbia espresso un buon giuoco dimostrandosi una squadra ben preparata e disposta in campo dal loro mister, vince la Coppa Trinacria, obiettivo prefissato ad inizio stagione e tanto desiderato dal Presidente Saro Valore, deceduto improvvisamente a causa di un infarto, lasciando tutta la comunità sportiva santagatese incredula, ed esso è stato il motivo in più che il trofeo dovesse arrivare a Sant'Agata Militello, oltre ad essere una magnifica accoppiata dover aver vinto a pieni voti anche il campionato di Seconda Categoria, approdando in quella di Prima Categoria.
