Si conclude in parità la partita fra il "Città di Sant'Agata" e il "Sinagra", dove nessuno delle due squadre è riuscita a segnare, mantendo fino alla fine il risultato iniziale di 0 a 0.
Per l'importante partita, mister Pippo Currò, schiera in campo : Presti S., in porta; Mazzeo, Rakipi R., Travaglia e Zingales B., in difesa; Fallo, Zingales R., Reale e Arpaia, a centrocampo; Maiorana e Miceli, in attacco. A disposizione : Famularo, Brunello, Currò I., Santomarco, Scoglio, Cammareri e Scianò. Indisponibili : Liprino, Foti, Amata e Drago.
Andando al riassunto della partita, le due formazioni cercano fin dai primi minuti di giuco di sbloccare il risultato, ma i tentativi sono stati del tutto vani e insufficienti ad impegnare le rispettive difese, con vari capavolgimenti di fronte sempre ben neutralizzate ancor prima degli ultimi 15 metri delle rispettive porte. Ad aver il maggior numero di possesso palla è sicuramente la squadra allenata da mister Antonio Sardo Infirri che fa girare molto bene il pallone sulle fascie mettendo scompiglio alla difesa santagatese, che comunque si è fatta sempre trovare preparata allontando le varie minacce. Unica conclusione degna di cronaca avviene al minuto' 38, quando Gaudio serve sulla corsa Giordano che calcia un forte tiro che sfiora il palo alla destra di Presti.
Passando alla seconda frazione di giuoco, a fare la partita sono sempre gli ospiti che si dimostrano più svegli e con l'intenzione di fare bottino pieno. Capendo la situazione mister Currò, si gioca le sua carta inserendo in campo il bomber Angelo Scianò, augurandosi che con la sua esperienza possa sbloccare il risultato; ma, a andare vicino alla rete però è il Sinagra, quando Ioppolo lancia in profondità a Bucale, calciando debolmente sulle braccia del portiere Presti. Su capovolgimento di fronte l'abile Ciccio Maiorana, riceve un pallone da Reale, dribblandosi una serie di avversari servendo al limite dell'area ad Arpaia che calcia malamente fallendo l'opportunità di essere il match-winner della gara. A complicare ulteriormente le cose, comunque, solo le due espulsioni rimediate prima da Rakipi e dopo da Mazzeo, lasciando la squadra nei minuti finali di gara in 9. In un modo o in un altro, il "Città", cerca di difendere il risultato fino alla fine accontentandosi del pareggio visto la gravità della situazione, rimandando ancora una volta, la via della vittoria. La gara terminerà al '94 con ampie polemiche nel post- partita per un pessima, anzi scandalosa, direzione di gara del signor Mazzarrà della sezione di Palermo.