Questa sera, nella trasmissione condotta da Giuseppe Pintaudi, organizzata da Antenna del Mediterraneo, quindi dalla trasmissione "La tribuna Sportiva", con la partecipazione dell' USSI e con il Patrocinio del Comune di Gioiosa Marea, hanno presentato il 6° Gran Galà dello Sport intitolato quest'anno a "Candido Cannavò", dopo hanno premiato le società e gli sportivi siciliani che si sono meglio distinti a livello regionale, italiano e anche estero; fra questi premi c'era anche quello riservato al "Città di Sant'Agata", vincitrice del campionato di Seconda Categoria e della Coppa Trinacria, che grazie a questi traguardi ottenuti ritorna in Prima Categoria dopo 7 anni di assenza, tutto questo raggiunto grazie all'impegno del Presidente storico Filippo Miracola e da tutto lo staff dirigenziale santagatese (Pippo Nanì, Domenico Barbuzza, Cono Lanza, Salvatore Cannistraci, Sarino Basile Gigante), oltre all'allenatore Pippo Currò, al Responsabile Tecnico del Settore Giovanile, Rosario Vasi, al medico sociale, dott. Carlo Saggio e a tutta la squadra che ha mandato in porto il progetto che la società si era prefissata ad inizio stagione.
lunedì 25 maggio 2009
domenica 17 maggio 2009
Il "Città" vince alla lotteria dei rigori la Coppa Trinacria
Campioni di Sicilia!!! Il Città di Sant'Agata ha vinto la Coppa Trinacria, battendo ai calci di rigore, il Villafranca Sicula, grazie ad un super Giacomo Famularo che ha neutralizzato tre penalty, consentendo ai suoi di alzare il prestigioso trofeo al cielo, mettendo la ciliegina sulla torta di una stagione indimenticabile dopo aver vinto anche il campionato di competenza, venendo promossa in Prima Categoria.
Per l'attesissimo match, mister Pippo Currò (nella foto, dx), si schiera in campo con : Famularo, in porta; Brunello, Merlo, Rakipi R. e Santomarco, in difesa; Scoglio, Reale, Arpaia e Presti I., a centrocampo; Cammareri e Liprino, in attacco. A disposizione : Presti S., Currò I., Ingrassia, Cordici, Zingales, Miceli e Maiorana. Indisponibili : Guerrigno e Criscì.
Per l'attesissimo match, mister Pippo Currò (nella foto, dx), si schiera in campo con : Famularo, in porta; Brunello, Merlo, Rakipi R. e Santomarco, in difesa; Scoglio, Reale, Arpaia e Presti I., a centrocampo; Cammareri e Liprino, in attacco. A disposizione : Presti S., Currò I., Ingrassia, Cordici, Zingales, Miceli e Maiorana. Indisponibili : Guerrigno e Criscì.
Andando al riassunto della partita, ambedue le formazioni arrivate a questo punto della manifestazione, non volevano mancare l'appuntamento con la vittoria e quindi di alzare al cielo la coppa, dando vita ad una interessante match infuocato e ricco di emozioni.
A partire bene è la compagine santagatese, che in una bella triangolazione Presti-Cammareri-Liprino, quest'ultimo liberatosi bene dell'avversario incrocia bene il pallone, che però si va ad infrangere sul palo. Subito dopo, però, a rendersi pericoloso è il Villafranca Sicula, che direttamente da calcio di punizione Perricone, impegna seriamente Giacomo Famularo (nella foto, sx), respingendo in angolo una forte bordata da 30 metri. Nei restanti minuti della prima frazione di giuoco, le due squadre si contengono a centrocampo con pericolose ripartenze, sempre e comunque bloccate dalle rispettive difese. Proprio allo scadere, al '45, Enzo Brunello, respinge sulla linea di porta una forte conclusione di Miceli, che vedeva Famularo ormai scavalcato dal pallone, direttamente da calcio d'angolo, salvando miracolosamente la sua porta.
Passando alla seconda frazione di giuoco, la partita inizia ad entrare seriamente nel vivo, soprattutto per la cattiveria e la grinta, che manifestano in campo la compagine agrigentina, commettendo pericolosi falli, non redarguiti e sanzionati dal direttore di gara, il signor Riggio della sezione di Palermo, lasciando proseguire l'azione, mandando su tutte le furie la panchina santagatese. Anche il caldo, cominciava a rendersi da protagonista oltre al fatto che cominciavano a pesare la condizione fisica, che dal canto suo premiava il Villafranca Sicula, meglio allenata rispetto al "Città", allenatosi saltuariamente nell'ultimo periodo. Le ultime due conclusioni degne di merito, sono una per parte, prima con Daniele Cammareri, che ben servito da Presti, di testa manda il pallone alto sopra la traversa, sprecando una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio; dopo, con Perricone che ben servito sulla corsa da Miceli, si libera dell'avversario, calciando un forte tiro bloccato in maniera plastica da Famularo. Nei '90 regolamentari non ci saranno altre occasioni degne di cronaca, quindi si può passare ai tempi supplementari.
Nei due extra time, ci sono da registrare un paio di azioni agrigentine nella retroguardia santagatese, abile e brava a sventare le rispettive conclusioni avversarie, non per altro è la migliore difesa di tutti i campionati regionali (esclusa la Terza Categoria) con solo 6 reti al passivo e il record di '564 di imbattibilità, corrispondenti a 6 gare consecutive senza subire goal. Ormai le due squadre sentivano il peso delle gambe di '120 di corsa e di tensione, il quale essi in diverse circostanze costringevano ad interrompere il giuoco per problemi muscolari e di crampi. Neanche i tempi supplementari hanno potuto far scaturire la squadra vincitrice del tofreo, quindi tutto si deciderà nella lotteria dei calci di rigore. In seguenza questi i tiratori : Maiorana (goal); Villafranca Sicula (goal); Miceli (parato); Villafranca Sicula (goal); Arpaia (parato); Villafranca Sicula (parato); Presti I. (goal); Villafranca Sicula (parato); Reale (goal); Villafranca Sicula (parato). La lotteria dei calci di rigore premia il "Città di Sant'Agata", che meritatamente, nonostante il fatto che la formazione agrigentina abbia espresso un buon giuoco dimostrandosi una squadra ben preparata e disposta in campo dal loro mister, vince la Coppa Trinacria, obiettivo prefissato ad inizio stagione e tanto desiderato dal Presidente Saro Valore, deceduto improvvisamente a causa di un infarto, lasciando tutta la comunità sportiva santagatese incredula, ed esso è stato il motivo in più che il trofeo dovesse arrivare a Sant'Agata Militello, oltre ad essere una magnifica accoppiata dover aver vinto a pieni voti anche il campionato di Seconda Categoria, approdando in quella di Prima Categoria.
Pagelle Coppa Trinacria : Finale
Famularo 9
Brunello 8+
Santomarco 8 (Currò I. 7)
Merlo 8
Rakipi R. 8
Scoglio 7,5
Presti I. 7,5
Reale 7
Arpaia 7-
Cammareri 7 (Maiorana 7)
Liprino 7 (Miceli 6,5)
Allenatore : Pippo Currò 9
Brunello 8+
Santomarco 8 (Currò I. 7)
Merlo 8
Rakipi R. 8
Scoglio 7,5
Presti I. 7,5
Reale 7
Arpaia 7-
Cammareri 7 (Maiorana 7)
Liprino 7 (Miceli 6,5)
Allenatore : Pippo Currò 9
Coppa Trinacria : Finale
Stadio Comunale di Brolo, ore 16,00
CITTA' DI SANT'AGATA - VILLAFRANCA SICULA
0 - 0
dcr
3 - 2
Maiorana (goal)
Miceli (parato)
Arpaia (parato)
Presti I. (goal)
Reale (goal)
martedì 12 maggio 2009
domenica 10 maggio 2009
Il "Città" perde, ma accede alla finale di Coppa Trinacria
Il "Città di Sant'Agata", seppur venendo umilmente sconfitto con il risultato di 1 a 0, conquista l'accesso alla finale di Coppa Trinacria, che sarà disputata nel campo sintetico di Brolo, giorno 17 Maggio 2009 contro il Villafranca Sicula, per entrare nella storia del calcio siciliano, dove ben poche squadre della provincia messinese, sono riuscite ad entrarci, vincendo campionato e coppa.
Per la delicata trasferta di Niscemi, mister Pippo Currò (nella foto, dx), dovendo fare a meno di Brunello, Guerrigno e Miceli, schierava in campo : Famularo, in porta; Currò I., Merlo, Rakipi R. e Santomarco, in difesa; Scoglio, Reale, Arpaia e Presti I., a centrocampo; Maiorana e Liprino, in attacco. A disposizione : Presti S., Ingrassia, Cordici, Zingales e Cammareri. Indisponibili : Brunello, Guerrigno, Criscì e Miceli.
Per la delicata trasferta di Niscemi, mister Pippo Currò (nella foto, dx), dovendo fare a meno di Brunello, Guerrigno e Miceli, schierava in campo : Famularo, in porta; Currò I., Merlo, Rakipi R. e Santomarco, in difesa; Scoglio, Reale, Arpaia e Presti I., a centrocampo; Maiorana e Liprino, in attacco. A disposizione : Presti S., Ingrassia, Cordici, Zingales e Cammareri. Indisponibili : Brunello, Guerrigno, Criscì e Miceli.
Andando al riassunto della partita, partendo dal presupposto che a dover costruire la gara era sicuramente la squadra di casa, dovuto al fatto del doppio svantaggio rimediato nella gara di andata; a partire forte comunque è stata proprio il Real Niscemi, che ha provato costantemente nella prima mezz'ora di giuoco, a sfondare la difesa santagatese, che dal canto suo a risposto bene neutralizzando i vari tentativi offensivi. Gli attacci santagatesi, nei primi '45 di giuoco, sono pochi e le azioni degne di merito sono ben poche, solo Liprino e Maiorana, in due circostanze sono riusciti a centrare la porta, seppur debolmente e dalla lunga distanza. Nel finire della prima frazione di giuoco, Famularo salva la sua porta con un intervento miracoloso, deviando il pallone sopra la traversa, una forte conclusione di Militello.
Passando alla seconda frazione di giuoco, la formazione calatina, motivata negli spogliatoi dal tecnico Fabrizio Gueli, si riorganizza riversandosi nell'area di rigore avversaria, rendendosi pericolosi in diversi episodi, alla fine sempre neutralizzati dalla retroguardia santagatese. Nel momento clou dell'incontro, il protagonista è Giacomo Famularo (nella foto, sx), dove veniva impegnato seriamente da forti conclusioni da fuori area, perfettamente smanacciate in calcio d'angolo, compiendo due veri e propri miracoli, salvando la sua porta. Quando ormai tutto doveva chiudersi a reti bianche, i locali passano al '93, grazie alla rete di Vitello che, ben servito da Streva, indirizza il pallone nell'angolo basso della porta difesa dall'incolpevole Famularo. Per poter accedere al turno successivo dovevano segnare altri due goal, ma ormai era troppo tardi perchè al '95, il signor Cecconi della sezione di Catania, decretava il triplice fischio, che premia la compagine santagatese portandola in finale nel campo neutro designato a Brolo.
Grande traguardo raggiunto dal "Città", che dopo aver vinto il campionato di Seconda Categoria con pieno merito, raggiunge un'altro obiettivo prefissato dalla dirigenza ad inizio stagione, che è la finale di Coppa Trinacria. Ora non resta altro da fare, bisogna vincere per dedicare la vittoria all'indimenticabile Presidente, deceduto improvvisamente, Saro Valore. Appuntamento quindi a Brolo domenica 17 Maggio 2009 alle ore 16,30.
Risultati Coppa Trinacria : Semifinali - Ritorno
Real Niscemi - Città di Sant'Agata - 1-0 (1-2)
Villafranca Sicula - Palermitana - 1-1 (3-2)
Villafranca Sicula - Palermitana - 1-1 (3-2)
Pagelle Coppa Trinacria : Semifinale - Ritorno
Famularo 7,5
Currò I. 6,5
Santomarco 6,5
Merlo 7
Rakipi R. 7
Scoglio 6,5
Presti I. 6 (Zingales 6-)
Reale 6,5
Arpaia 7-
Maiorana 6,5
Liprino 7 (Cammareri 6)
Allenatore : Pippo Currò 8
Currò I. 6,5
Santomarco 6,5
Merlo 7
Rakipi R. 7
Scoglio 6,5
Presti I. 6 (Zingales 6-)
Reale 6,5
Arpaia 7-
Maiorana 6,5
Liprino 7 (Cammareri 6)
Allenatore : Pippo Currò 8
Coppa Trinacria : Semifinale - Ritorno
Stadio di Niscemi, ore 15,00
REAL NISCEMI - CITTA' DI SANT'AGATA
1 - 0
domenica 3 maggio 2009
Il "Città" vince il primo round per 2 a 0
Con il più classico dei risultati il "Città di Sant'Agata" vince il primo round della Semifinale di andata della Coppa Trinacria, battendo la compagine del Real Niscemi per 2 a 0, grazie alle reti messe a segno da Nino Liprino e Daniele Cammareri.
L'allenatore Pippo Currò, dovendo fare a meno degli squalificati Maiorana e Miceli, scendeva in campo con : Famularo, in porta; Currò I., Brunello, Rakipi R. e Santomarco, in difesa; Presti I., Reale, Arpaia e Scoglio, a centrocampo; Cammareri e Liprino, in attacco. A disposizione : Presti S., Merlo, Cordici, Ingrassia, Zingales e Guerrigno. Indisponibili : Maiorana, Miceli e Criscì.
Andando al riassunto della partita, la formazione di casa scendeva in campo in maniera rimaneggiata, ma nonostante ciò ha diretto bene la gara contenendo gli avversari sempre al di fuori della propria area di rigore, neutralizzando tutte le conclusioni effettuate dagli ospiti che, a parer nostro è un ottima squadra ben disposta in campo, che fa girare bene il pallone, impensierendo in diverse circostanze con tiri da fuori l'estremo difensore santagatese Famularo, sempre attento in ogni conclusione.
I santagatesi, cercano di sfruttare le ripartenze, con belle triangolazioni a centrocampo, per impensierire la difesa calatina, brava a sbrogliare in ogni occasione la matassa, levando all'ultimo istante dai piedi degli attaccanti le palle goal. Ma, in una di queste azioni il "Città" passa, approfittando di uno svarione difensivo, Santomarco ruba palla e di prima intenzione serve a centro a Nino Liprino (nella foto, dx), che con un gioco di gambe, si disbriga dell'avversario, piazzando la sfera alla spalle di Salerno, portando i suoi sul risultato di 1 a 0. Prima della fine della prima frazione di giuoco, gli ospiti vanno vicino al pareggio, quando da un calcio d'angolo, Militello ben appostato in area, anticipa tutti, indirizzando di prima intenzione la sfera in porta, ma un miracoloso salvataggio di Brunello sulla linea, salvando la sua porta da un goal ormai fatto.
Nella seconda frazione di giuoco, gli ospiti cercano di mettere l'accelleratore per portare a casa almeno un pari, che sarebbe prezioso in vista della gara di ritorno, ma da un capovolgimento di fronte Ignazio Presti supera in slalom gli avversari servendo un perfetto assist al centro a Daniele Cammareri (nella foto, sx), che in scioltezza appoggia in rete, raddoppiando il punteggio sul 2 a 0. Nonostante il doppio svantaggio, il Real Niscemi, prova a raddrizzare le sorti dell'incontro tentando il tutto per tutto, riversandosi in attacco con tutti i propri uomini alla ricerca del goal.
Ma, nonostante tutto, il "Città", blinda la propria porta, conservando un prezioso risultato, seppure il distacco poteva essere più tondo, questo dovuto al fatto della prodigiosa parata di Salerno su tiro da lontano di Ignazio Presti e del clamoroso errore di Guerrigno che sbaglia a piazzare la palla, spendendola alta sopra la traversa.
Il "Città", conquista una sudata vittoria per 2 a 0 contro un ostico avversario come il Real Niscemi; il tutto viene rimandato comunque alla gara di ritorno, che si disputerà a campi invertiti, domenica 10 Maggio 2009, con la formazione santagatese che andrà a Niscemi a difendere il risultato e quindi a cercare di superare il turno, che li porta dritti in finale a Brolo, per poter dedicare la vittoria del trofeo all'indimenticabile Presidente Saro Valore.
Classifica marcatori - INTERNA
GIOCATORE | RETI | |||
Campionato | Juniores | Coppa | Totale | |
Liprino Antonino | 10 | 9 | 2 | 21 |
Cammareri Daniele | 4 | 8 | 4 | 16 |
Maiorana Francesco | 11 | - | 2 | 13 |
Arpaia Nicola | 6 | - | 0 | 6 |
Zingales Biagio | 1 | 4 | 0 | 5 |
Criscì Antonino | 2 | - | 2 | 4 |
Miceli Vincenzo | 4 | - | 0 | 4 |
Reale Antonio | 2 | - | 1 | 3 |
Presti Ignazio | 3 | - | 0 | 3 |
Guerrigno Toti | 1 | - | 1 | 2 |
Galipò Salvatore | 0 | 2 | 0 | 2 |
Santomarco Antonio | 0 | 2 | 0 | 2 |
Mondello Filippo | 1 | - | 0 | 1 |
Merlo Giuseppe | 1 | - | 0 | 1 |
Presti Stefano | 1 | 0 | 0 | 1 |
Giuseppe Lanza | 0 | 1 | 0 | 1 |
Iraci Ciro | 0 | 1 | 0 | 1 |
Adorno Alberto | 0 | 1 | 0 | 1 |
Cordici Calogero | 0 | 1 | 0 | 1 |
Risultati Coppa Trinacria : Semifinale - Andata
Città di Sant'Agata - Real Niscemi - 2-0
Palermitana - Villafranca Sicula - 1-2
Palermitana - Villafranca Sicula - 1-2
Pagelle Coppa Trinacria : Semifinale - Andata
Famularo 6+
Currò I. 6+
Santomarco 7
Brunello 7+
Rakipi R. 7
Scoglio 6,5
Presti I. 7- (Ingrassia 6)
Reale 6,5
Arpaia 6,5
Cammareri 7- (Cordici s.v.)
Liprino 7- (Guerrigno 6,5)
Allenatore : Pippo Currò 6,5
Currò I. 6+
Santomarco 7
Brunello 7+
Rakipi R. 7
Scoglio 6,5
Presti I. 7- (Ingrassia 6)
Reale 6,5
Arpaia 6,5
Cammareri 7- (Cordici s.v.)
Liprino 7- (Guerrigno 6,5)
Allenatore : Pippo Currò 6,5
Coppa Trinacria : Semifinale - Andata
Stadio Biagio Fresina, ore 16,00
CITTA' DI SANT'AGATA - REAL NISCEMI
2 - 0
'32 Liprino
'65 Cammareri
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